Dupuytren, malattìa di
affezione della mano, che consiste nella flessione permanente e progressiva di uno o più dita. Generalmente inizia dal 4° dito e si estende al 5° e al 3°. È dovuta alla retrazione e all'indurimento dell'aponeurosi palmare superficiale, cioè della lamina di tessuto fibroso che occupa il palmo della mano al disotto della cute. La malattia è più frequente in soggetti di sesso maschile, in età compresa fra i 40 e i 60 anni. La causa non è certa: sembra possano intervenire microtraumi ripetuti legati allo svolgimento di certe professioni (falegnami, rematori, contadini, fabbri ecc.). È caratterizzata dalla comparsa progressiva, nell'arco di molti anni, di noduli sottocutanei e di cordoni duri e rilevati nel palmo della mano, associati alla graduale flessione delle dita. Di solito non è presente dolore. La terapia è chirurgica e consiste nell'asportazione dell'aponeurosi: i risultati sono tanto migliori quanto più precoce è l'intervento rispetto al grado di flessione delle dita.