intossicazione
stato patologico provocato dall'azione nociva di una sostanza tossica esogena o endogena. La tossicità di un composto è sempre legata alle sue specifiche proprietà o alla sua dose, oltre che alle condizioni e capacità di difesa dell'organismo. Le sostanze endogene sono dannose se in eccesso, per aumentata sintesi o difettosa eliminazione (per esempio urea, bilirubina, istamina). Le intossicazioni esogene più comuni sono causate da: farmaci assunti in dosi eccessive, cibi avariati, funghi velenosi, contatti professionali con sostanze tossiche, droghe, fughe di gas, punture di insetti, morsi di serpenti. L'aggressione del tossico può avvenire per vie diverse: gastrointestinale, cutanea, respiratoria, mucosa, sanguigna. I danni causati possono essere: alterazioni della coscienza, fino al coma; insufficienza respiratoria e cardiocircolatoria; gastroenterite acuta tossica; turbe epatiche e renali (vedi anche avvelenamento; tossicodipendenza, lavanda gastrica).