mucolìtici
gruppo eterogeneo di farmaci che agiscono sulle cellule caliciformi mucipare dell'albero bronchiale, ottenendo una fluidificazione del muco da queste prodotto, con meccanismi d'azione differenti tra loro: i mucolitici, infatti, possono modificare la qualità e la quantità delle secrezioni oppure stimolare le ghiandole siero-mucose, agire sulla motilità ciliare, influenzare direttamente la viscosità del muco, esercitare azione tensioattiva detergente e cicatrizzante bronchiale. Le principali tra queste sostanze (acetilcisteina, ambroxol, bromexina, carbocisteina, guaimesal, sobrerolo, tiopronina ecc.) sono impiegate nel trattamento delle broncopneumopatie croniche ipersecretive (benché non esista evidenza scientifica della loro reale efficacia), e nella fibrosi cistica.