emètici
sostanze capaci di produrre il vomito. Si usano solo nel trattamento delle intossicazioni acute dovute a sostanze assunte per via orale allo scopo di rimuovere dallo stomaco i veleni ingeriti, e unicamente nel caso che sia inattuabile la lavanda gastrica. Il più importante tra gli emètici è l'apomorfina, che agisce sul sistema nervoso centrale stimolando il centro del vomito. La sua azione è spesso accompagnata da manifestazioni collaterali, quali vertigini, dispnea, ipotensione e sonnolenza. Minori effetti secondari presenta la radice di ipecacuana, i cui principi attivi, emetina e cefelina, irritano la mucosa gastrica scatenando il riflesso del vomito. Sono emètici anche il solfato di rame, la poligala, il tartrato di antimonio e potassio, ma il loro impiego è stato del tutto abbandonato.