ràgade

ulcerazione lineare della cute, senza perdita di sostanza, con interessamento dell'epidermide e del derma superficiale, dolorosa. Fattore di primaria importanza nella formazione delle ràgadi è la perdita della normale elasticità e distensibilità della cute, dovuta alle cause più varie (fattori fisici, chimici e traumatici, processi iperplastici, sclerosi ecc.). Le ràgadi prediligono le regioni situate attorno agli orifizi naturali, le pieghe cutanee, i solchi esposti a sollecitazioni molteplici (labbra, solchi nasogenieno e retroauricolare, capezzolo e areola mammaria, orifizio anale, regioni palmo-plantari). Generalmente la ràgade guarisce senza esitare in cicatrice.