ritmo cardìaco
regolare e armonica sequenza di cicli cardiaci qualitativamente normali; è apprezzabile con l'ascoltazione dei battiti cardiaci, con la palpazione dei polsi (radiale, carotideo ecc.) o con l'elettrocardiogramma. A seconda del punto di origine dell'impulso cardiaco, si parla di ritmo cardìaco sinusale, che parte dal nodo del seno; ritmo cardìaco giunzionale alto, di origine atriale, vicino al nodo atrioventricolare; ritmo cardìaco giunzionale o nodale inferiore, originante dalla giunzione nodo-hissiana; ritmo cardìaco sottogiunzionale, a partenza dal fascio di His o da una delle sue branche; ritmo cardìaco idioventricolare, che origina dalle fibre di Purkinje.
Redazione De Agostini