dispnèa
respiro difficoltoso e coscienza di un aumentato sforzo respiratorio, sino alla vera e propria fame d'aria. La dispnèa si manifesta durante notevoli sforzi fisici o in condizioni patologiche. Spesso si accompagna a un'aumentata frequenza di atti respiratori; inoltre si possono associare cianosi, sudorazione profonda e agitazione psicomotoria. I meccanismi neurofisiologici della dispnèa non sono completamente noti; si pensa che alla base vi sia una iperattivazione abnorme del centro bulbare del respiro. Cause patologiche di dispnèa sono: affezioni cardiovascolari (stenosi mitralica, insufficienza cardiaca congestizia, ipertensione polmonare), o respiratorie (qualsiasi broncopneumopatia), o neurologiche; o anche anemie. Casi particolari sono l'ortopnea e la dispnèa parossistica notturna, tipica dei cardiopatici durante le ore notturne, per l'aumento del volume ematico dovuto al riassorbimento degli edemi declivi, formatisi lungo il giorno durante la stazione eretta.