trigèmino, nervo
V paio di nervi cranici; origina nei nuclei di sostanza grigia, tra il mesencefalo e la porzione superiore del midollo cervicale, fuoriesce dall'encefalo nelle regioni del ponte, con due radici, una più piccola, motoria, e una più voluminosa, sensitiva; le due radici decorrono unite per terminare (la prima fondendosi con il nervo mandibolare, la seconda nel ganglio semilunare di Gasser) nella zona della piramide dell'osso temporale. Mentre le fibre motorie provvedono all'innervazione dei muscoli masticatori, quelle sensitive del ganglio semilunare danno origine ai nervi oftalmico, mascellare e mandibolare, per la sensibilità tattile, termica e dolorifica della faccia e della metà anteriore del capo; fibre neurovegetative provvedono inoltre alla stimolazione della secrezione lacrimale, nasale e salivare, nonché alla dilatazione dell'iride.