accelerazione, effetti dell’
effetti patologici esercitati sul corpo umano dall'accelerazione, in rapporto alla sua durata e alla sua intensità. Un individuo fisicamente sano sopporta abbastanza bene accelerazioni fino a 6 volte quella di gravità (cioè, quella a cui sono sottoposti tutti i corpi in caduta libera a causa dell'attrazione terrestre: in media 9,80 m/sec.) anche per parecchie decine di secondi; accelerazioni superiori vengono tollerate, ma solo per tempi brevi (il valore massimo raggiunto è di 36 volte la gravità per circa 1 sec.); per esempio, durante il rientro sulla Terra i cosmonauti vengono sottoposti per qualche decina di secondi ad accelerazioni fino a 10-12 volte la gravità. Forti accelerazioni, anche per tempi brevissimi, e deboli accelerazioni, ma per tempi lunghi, provocano fratture e lesioni a causa degli spostamenti di organi del corpo e delle pressioni esercitate sulle masse interne. Per accelerazioni di media intensità e che durano alcuni secondi l'effetto più intenso è risentito dalla massa sanguigna circolante.