leucopenìa
diminuzione dei leucociti del sangue al disotto del minimo dei normali valori fisiologici (5000-8000 per ml). Vi sono leucopenìe globali e leucopenìe parziali: neutrofile (neutropenia), linfocitiche (linfopenia), eosinofile (eosinopenia) ecc. Le più comuni sono le forme neutrofile, che nei casi estremi arrivano alla scomparsa quasi completa dei granulociti neutrofili (agranulocitosi). Le cause di neutropenia sono moltissime; ci limiteremo a segnalare le più frequenti: (1) farmaci: indometacina, carbamazepina, cloramfenicolo, penicilline, cefalosporien, sulfonamidi, fenotiazine, captopril, metildopa, clorpropamide, tiazidi, allopurinolo, etanolo, solventi industriali (benzene, toluene), chemioterapici e immunosoppressori, compresa la terapia radiante; (2) infezioni: virali (spesso con linfocitosi relativa), talora batteriche e protozoarie; (3) nutrizionali: carenza di vitamina B12 e folati; (4) ematologiche: leucemie, mielodisplasia, anemia aplastica, infiltrazioni del midollo osseo; (5) ipersplenismo; (7) patologie autoimmuni: in corso di lupus eritematoide sistemico. Cause specifiche di linfopenia vanno individuate nelle sindromi da immunodeficienza e nei casi di invasione del midollo osseo.