fibre
formazioni anatomiche microscopiche o submicroscopiche dall'aspetto fusiforme o filamentoso. Il termine è usato per indicare cellule allungate o insiemi cellulari (sincizi, cellule muscolari) o prolungamenti di cellule (fibre nervose); altre ancora sono produzioni di cellule ma collocate, come elementi acellulari, nel contesto di altri tessuti (per esempio, le fibre connettive e quelle elastiche nei rispettivi tessuti). Nella maggior parte dei casi le fibre sono comunque raggruppate fra loro a formare fasci. Le fibre nervose vengono specificamente distinte in base alle loro caratteristiche strutturali (fibre mieliniche o amieliniche) e alle loro funzioni (fibre olfattive, ottiche ecc.).
Redazione De Agostini