Intossicazione da alimenti alterati o inquinanti
I più comuni alimenti alterati o inquinanti sono la carne andata a male, cibi in scatola mal conservati, frutti di mare raccolti nelle vicinanze dei porti. È buona norma buttare via le scatole che presentano il coperchio rigonfio o che emettono un soffio di gas all'apertura, ed evitare di raccogliere frutti di mare in prossimità dei porti.
La contaminazione di cibi da stafilococchi, dopo poche ore (2 o 3) dall'ingestione, dà luogo a vomito, diarrea, talvolta febbre, che si risolvono in genere in 24 ore. Può essere utile provocare il vomito e somministrare un medicinale a base di carbone vegetale.
Redazione De Agostini