Massaggio cardiaco esterno
Durante il massaggio cardiaco, il cuore risulta compresso tra due strutture rigide, la colonna vertebrale e lo sterno, e il sangue in esso contenuto viene spinto nei vasi arteriosi come accade per effetto della contrazione sistolica.
Nell'istante in cui cessa la compressione dello sterno si ha la riespansione elastica del torace e del cuore, che ha l'effetto di risucchiare il sangue dai vasi venosi al cuore, come nel normale rilasciamento diastolico. Una volta iniziata la rianimazione cardiopolmonare non dovrete interromperla per più di sette secondi.
Redazione De Agostini