L'evoluzione dei dinosauri
Brontosaurus, dinosauro vissuto durante il Giurassico superiore nell'America settentrionale e nell'Europa Il brontosauro, che con i suoi 20 m di lunghezza può considerarsi uno dei più grandi animali terrestri mai esistiti, era un rettile adattatosi alla vita in ambiente palustre o lacustre. Aveva coda e collo assai lunghi e, come tutti i dinosauri erbivori di questo gruppo, testa molto ridotta fornita di denti spatolari adatti a una dieta composta essenzialmente di piante acquatiche. Le enormi dimensioni fanno ritenere che questo animale vivesse immerso nell'acqua dove, grazie alla spinta idrostatica, aveva quella mobilità negatagli sulla terraferma.
Ceratosaurus, dinosauro vissuto durante il Giurassico nell'America settentrionale e in Africa Alto 2 metri e pesante circa 9 quintali, Ceratosaurus era caratterizzato da alcune piccole corna che gli emergevano sul cranio. I denti erano acuminati e insolitamente grossi. Lungo il dorso e la coda c’era una sorta di cresta, costituita da piccoli noduli ossei. Ceratosaurus era bipede e aveva zampe anteriori con mani a 4 dita. I primi resti di questo animale furono trovati alla fine dell’Ottocento, ma non ne esistono scheletri completi.
Allosaurus, dinosauro vissuto durante il Giurassico nell'America Settentrionale, in Europa, Africa, Australia e Asia L’enorme quantità di resti e la loro ottima conservazione hanno permesso ai paleontologi di ricostruire in modo dettagliato l’anatomia degli Allosauridi, bipedi potenti ma agili. Il cranio era abbastanza grande e il collo lungo e massiccio. I denti, ricurvi all’indietro e dotati di una seghettatura lungo i margini, erano capaci di penetrare anche nella pelle più coriacea, mordere la preda e trattenerla saldamente. La testa era ornata di creste, che forse servivano per riconoscersi nel branco o per distinguere i maschi dalle femmine.
Tyrannosaurus, dinosauro vissuto durante il Cretaceo superiore nell'America Settentrionale Il Tyrannosaurus è stato uno dei più temibili predatori mai comparsi sulla Terra. Era un gigantesco dinosauro carnivoro di 7 tonnellate di peso per 6 metri di altezza, che si muoveva solo sulle zampe posteriori, muscolose e abbastanza lunghe da permettergli una rapida accelerazione nella corsa. La bocca era provvista di oltre 50 denti, enormi, seghettati su entrambi i margini, taglienti e ricurvi all’indietro: grazie a questa dentatura il Tyrannosaurus era in grado di dilaniare una preda strappando enormi bocconi di carne con un unico morso.
Stegosaurus, dinosauro vissuto durante il Giurassico superiore nell'America Settentrionale Il nome Stegosaurus, che significa "rettile con le tegole", si deve alle 17 piastre triangolari presenti sul dorso, alcune delle quali alte anche un metro. Stegosaurus, il rappresentante più grande della sua famiglia, aveva testa molto piccola, corpo tozzo e zampe anteriori più corte di quelle posteriori. L’estremità della robusta coda portava 2 paia di aculei e intorno al collo si notavano molteplici piccole placche ossee, utili a proteggere la gola dai morsi dei predatori.
Coelophysis, dinosauro vissuto durante il Triassico nell'America Settentrionale Coelophysis è stato uno dei primi dinosauri a comparire nel Triassico. L'animale aveva una struttura leggera e agile, adatta per la velocità, e si spostava rapidamente sui 2 arti posteriori lunghi e magri. Piccoli animali come lucertole, anfibi e insetti erano le vittime più comuni di Coelophysis, che in branco era in grado di uccidere anche una preda di grandi dimensioni.
Plateosaurus, dinosauro vissuto durante il Triassico superiore in Europa Vissuto verso la fine del Triassico, Plateosaurus è uno dei dinosauri più antichi al mondo. Considerato uno dei più grandi rettili, misurava 8 m in lunghezza e 5,50 in altezza, possedeva coda e collo lunghi, testa piccola e ventre largo, presumibilmente atto a ospitare l’ingombrante intestino, necessario per digerire le grandi quantità di vegetali che l’animale staccava anche dai rami più alti degli alberi, ergendosi sugli arti posteriori.
Diplodocus, dinosauro vissuto durante il Giurassico superiore nell'America Settentrionale Diplodocus era un dinosauro enorme, il più lungo tra quelli conosciuti: l’altezza era di 6 metri, il peso di 30 tonnellate. Aveva collo lungo e cranio minuscolo, i denti erano presenti solo nella parte anteriore della bocca, la coda, lunghissima era un’arma terribile: azionata da potenti muscoli scattava lateralmente a velocità incredibile, sibilando come una frusta, e poteva spezzare le zampe dei predatori che tentavano di sorprenderlo.
Ornithopod, dinosauro vissuto tra il Giurassico e il Cretaceo Gli ornitopodi sono un gruppo di dinosauri ornitischi, appartenente all'ordine degli Ornitischi. Apparsi nel Triassico superiore ed estintisi alla fine del Cretaceo, gli Ornitischi ebbero diffusione mondiale ma con prevalenza nell'emisfero boreale; erano per la maggior parte di abitudini terragnole, ma alcuni si erano adattati alla vita anfibia.
Anchisaurus, dinosauro vissuto durante il Giurassico nell'America settentrionale L'anchisauro era un dinosauro erbivoro appartenente all'ordine dei Saurischi, comprendente i grandi dinosauri erbivori degli infraordini dei Prosauropodi e dei Sauropodi. Alcuni dei membri più noti del gruppo sono Diplodocus e Apatosaurus (comunemente noto come Brontosaurus), entrambi vissuti nel Giurassico.