I viaggiatori dello spazio
Jurij Alekseevic Gagarin, cosmonauta sovietico Nato a Klušino nel 1934, morì in un incidente di volo mentre stava collaudando un nuovo modello di aereo supersonico nei pressi di Kirzhach nel 1968. Fu il primo uomo a volare nello spazio, compiendo, il 12 aprile 1961, un'intera orbita attorno alla Terra a bordo della navicella spaziale Vostok 1, per una durata complessiva di volo di 108 minuti e rientro nella regione di Saratov.
German Titov, pilota e cosmonauta sovietico Nato a Verchnee-Chilino nel 1935 e morto a Mosca nel 2000, è stato il secondo astronauta sovietico, dopo Y. Gagarin, a essere lanciato nello spazio. Il 7 agosto 1961 infatti fu a bordo della Vostok 2 ed effettuò un volo orbitale di 25 ore.
John Herschel Glenn, astronauta, aviatore e politico statunitense Ufficiale d'aviazione dei Marines, è stato il primo astronauta statunitense a compiere un volo spaziale a bordo della navicella Friendship 7 nel quadro del programma Mercury. Lanciato il 20 febbraio 1962 da Cape Canaveral, ha compiuto 3 orbite complete, per una durata complessiva di volo di 4h e 55´, con rientro presso l'isola di Grand Turk nella zona caraibica.
Il premier sovietico Nikita Kruscev con i cosmonauti Valentina Vladimirovna Tereskova e Valerij Fedorovic Bykovskij Valentina Vladimirovna Tereskova fu la prima donna inviata nello spazio. A bordo della capsula Vostok 6, il 16 giugno 1963 raggiunse il cosmonauta V. Bikovskij orbitante intorno alla Terra con la Vostok 5. Secondo il programma, portò a termine la missione di accostamento delle due navicelle che orbitarono per un certo periodo a soli 5 km di distanza. Rientrò felicemente, dopo aver compiuto 48 orbite, il 19 giugno.
Neil Alden Armstrong, astronauta e pilota statunitense, con la moglie Janet Shearon e i figli Eric e Mark nel 1969 Neil Armstrong già nel 1966, insieme a David R. Scott, condusse a termine con successo il primo docking (aggancio) tra due veicoli spaziali in orbita intorno alla Terra (missione Gemini 8). Fu lui il primo uomo a mettere piede sulla Luna il 21 luglio 1969 nel corso della missione Apollo 11. Sua la celebre frase "That's one small step for [a] man, one giant leap for mankind."
Charles Conrad, astronauta statunitense, durante la preparazione del lancio del volo Gemini V, 18 agosto 1965 Laureatosi in ingegneria aeronautica a Princeton nel 1953, partecipò a due missioni del progetto Gemini e, quale comandante, alla seconda spedizione lunare (Apollo 12) effettuata nel novembre del 1969. È stato il terzo uomo a sbarcare sulla luna. Sua la frase "Whoopie! Man, that may have been a small one for Neil, but that's a long one for me."
Astronauti della missione Apollo 13 La missione Apollo 13 avrebbe dovuto portare per la terza volta l'uomo sulla luna, tuttavia poco prima dell'allunaggio l'esplosione di uno dei serbatoi dell'ossigeno rese inservibile il modulo di comando e servizio: la missione fu interrotta e gli astronauti furono costretti a usare il modulo lunare Acquarius per tornare sulla terra. Il rientro fu faticoso e pieno di imprevisti, compreso un silenzio radio di oltre 6 minuti, ma si concluse con successo il 17 aprile 1970.
Missione Apollo 15. L'astronauta David R. Scott, sulla luna, saluta vicino alla bandiera americana Sono dodici gli uomini che hanno cammninato sulla luna e David R. Scott è uno di loro. Durante la missione Apollo 15 nel 1971 infatti rimase per circa tre ore e mezza sul suolo lunare.
Kennedy Space Center. Saluto dell'equipaggio del Challenger Lo Space Shuttle Challenger compì il suo viaggio inaugurale nel 1983: l'equipaggio era composto da Robert L. Crippen (comandante); Frederick H. Hauck (pilota); John M. Fabian, Norman E. T. Lo space shuttle decollò il 4 aprile dal Kennedy Space Center per atterrare il 9 aprile alla Edwards Airforce Base. Lo Space Shuttle Challenger esplose durante il lancio della sua decima missione il 28 gennaio 1986.
L'astronauta tedesco Ulf Merbold a bordo dello Specelab 1 nella missione STS-9 dello Shuttle, 1983 Ulf Merbold è stato il primo astronauta dell'European Space Agency (ESA) e anche il primo non statunitense a volare su una navetta spaziale della NASA. Laureatosi in fisica nel 1968 presso l'Università di Stoccarda, ha partecipato alla missione del laboratorio spaziale europeo Spacelab 1 a bordo della navetta Columbia (1983) in qualità di payload specialist, cioè di specialista del carico utile scientifico.