tirare

v.tr. [aus. avere] 1 imprimere a qualcosa o a qualcuno un movimento per tenderlo, avvicinarlo a sé, trascinarlo nella propria direzione: tirare una corda; tirare un carro, un veicolo; tirare qualcuno per il vestito, per un braccio | ( assol.) esercitare una trazione: al via, cominciate a tirare | tirare il fiato, inspirare e, per estens., anche respirare; ( fig.) avere un momento di calma, di sollievo, di ristoro | tirare il latte, detto del poppante, succhiarlo con forza | tirare qualcuno per i capelli, ( fig.) indurlo a fare qualcosa, a immischiarsi in qualcosa, sebbene sia contrario o riluttante: in quell’impresa lo hanno tirato per i capelli | tirare un’argomentazione, una tesi per i capelli, portarle ai limiti della logica, della credibilità; forzarle | tirare qualcosa coi denti, ( fig.) sostenerla a stento | tirare gli orecchi a qualcuno, secondo un’usanza familiare, per festeggiarne il compleanno; ( fig.) ammonirlo, rimproverarlo | tirare le reti, portarle a riva o a bordo della barca per raccogliere il pesce | tirare i remi in barca, sollevarli dall’acqua e deporli sul fondo della barca; ( fig.) ritirarsi, desistere da un’impresa, concludere un’attività | tirare qualcuno dalla propria (parte), ( fig.) guadagnarsene l’approvazione, l’appoggio | tirare gente in casa, ( fig.) farla venire, invitarla | una parola tira l’altra, ( fig.) detto di discussione che può trascendere, divagare dall’argomento principale | tirare gli schiaffi, ( fig.) si dice riferendosi a persona molto insolente, indisponente | i più tirano i meno, ( fig.) il parere, l’esempio della maggioranza trascina la minoranza | tirare via, togliere, asportare: tira via quell’oggetto di lì; tirare via le penne al pollo | tirare via un lavoro, ( fig.) farlo in fretta e male | tirare giù, prendere qualcosa posta in alto, far scendere: tirare giù la saracinesca; ( fam.) ingoiare: ha tirato giù tre bicchieri di vino | tirare su, prendere da un luogo posto in basso, alzare da terra: tira su quei libri dal pavimento!; erigere, costruire: tirare su un muro; ( fig.) risollevare l’umore, la salute di qualcuno: le vacanze l’hanno proprio tirato su; tirare su col naso, ( fam.) aspirare rumorosamente l’aria dalle narici; tirare su, ( region.) vomitare; tirare su un bambino, ( fig.) allevarlo, educarlo | tirare fuori, estrarre, cavar fuori qualcosa (anche in usi fig.): tirare fuori l’abito dalla valigia; finalmente gli hanno tirato fuori la verità 2 imprimere a qualcosa un movimento, allontanandola da sé; lanciare (anche assol.): tirare la palla, un sasso; tirare in porta, a rete, calciare il pallone verso la porta avversaria | tirare calci; tirare pugni, fendenti, sferrarli | tirare di spada, menar colpi con la spada | tirare di scherma, di boxe, praticare la scherma, il pugilato | tirare ( colpi, pallottole), di armi da fuoco, sparare: un fucile che tira a grande distanza | tirare a segno, cercare di colpire con un proiettile un bersaglio | tirare i dadi, gettarli, per gioco | tirare giù, fare scendere, buttare in un luogo più basso: tirare giù un libro dalla finestra | tirare su, scagliare verso l’alto | tirare fuori, estrarre (anche fig.): tira fuori le mani di tasca!; tira fuori tutto quello che hai da dire! | tirare moccoli, bestemmie, imprecazioni, ( fig. pop.) dirne molti, con rabbia 3 di materiale o di oggetto deformabile, tenderlo, allungarlo: tirare un filo; tirare le lenzuola prima di stirarle | tirare l’arco, tirarne la corda | tirare una riga, tracciarla, disegnarla | tirarla, ( fig. fam.) fare una vita di grandi ristrettezze | tirare in lungo, ( fig.) prolungare, ritardare: hanno tirato in lungo la seduta per ore e ore | tirare notte, restare sveglio fino a notte molto inoltrata | tirare giorno, mattina, fare le ore piccole | tirare sera, far passare in qualche modo la giornata, senza impegnarsi in attività precise 4 ricavare una cosa da un’altra, dedurre: tirare le somme; tirare le conseguenze di, da qualcosa; tirare partito da qualcosa, trarne vantaggio 5 portare a una determinata condizione: tirare un mobile a lucido; tirare a cera i pavimenti 6 ( ant., lett.) attirare, attrarre materialmente o spiritualmente; spingere qualcuno a far qualcosa: Qualunque melodia più dolce suona / qua giù e più a sé l’anima tira (DANTE Par. XXIII, 97-98); a raccontarsi mi tira una novella (BOCCACCIO Dec. II, 2) 7 stampare: tirare le bozze di un testo; un quotidiano di cui si tirano centomila copie 8 ( sport) nel linguaggio del ciclismo, porsi in testa al gruppo e regolarne o forzarne l’andatura: tirare il gruppo, la volata; tirare la volata a qualcuno, ( fig.) favorirlo, sostenerlo ||| v.intr. [aus. avere] 1 procedere, continuare | tirare avanti, innanzi, continuare a camminare: tirare avanti per parecchi chilometri; ( fig.) continuare a fare ciò che si sta facendo: tira avanti con quel racconto!; ( fig.) trascinare un’esistenza grama e faticosa: si tira avanti alla meno peggio | tirare diritto, di lungo, continuare per la propria strada senza fermarsi; ( fig.) tendere con decisione allo scopo | tirare via, proseguire senza fermarsi; ( fig.) fare qualcosa frettolosamente, senza cura: tira via con quel lavoro! 2 ( fig.) mirare, tendere: tirare ai soldi; un grigio che tira all’azzurro | tirare a indovinare, cercare di indovinare, dare a casaccio una risposta con la speranza che sia quella giusta | tirare a campare, vivere alla meglio, com’è possibile; cercare di vivere senza troppi pensieri e problemi; per estens., fare qualcosa cercando di impiegarvi la minore fatica possibile, senza impegno 3 ( fig. fam.) propendere, inclinare: un ragazzo che tira più per la pallacanestro che per il calcio | esercitare un’attrazione: un genere di spettacolo che tira molto | ( fig.) detto di un prodotto di mercato, presentare una domanda sostenuta: l’industria automobilistica non tira più come una volta 4 di aria, vento, soffiare: stasera tira tramontana | che aria tira?, ( fig.) come si prospetta la situazione? | avere tiraggio: il camino non tira; questo toscano tira bene 5 di indumento, copertura e sim., stringere: una gonna che tira in vita | della pelle, essere eccessivamente tesa 6 ( fig.) contrattare al fine di ottenere uno sconto: tirare sul prezzo 7 tirare di coca, ( gerg.) aspirare cocaina dal naso; sniffare ||| tirarsi v.pron. 1 muoversi, spostarsi: tirarsi da una parte | tirarsi su, alzarsi; ( fig.) sollevarsi fisicamente e moralmente; riprendersi finanziariamente: con quella cura mi sono tirato su bene | tirarsi in là, fare posto a qualcuno | tirarsi indietro, spostarsi indietro; ( fig.) rinunciare a qualcosa; sottrarsi a un impegno; ritornare sulle proprie decisioni: dopo tante promesse si sono tirati indietro 2 ( ant.) andare: «Figliuol mio,» disse «infin quivi ti tira» (DANTE Purg. IV, 46) ||| v.pron. indiretto tirarsi su i calzoni, le calze, indossarli o rimetterli a posto | tirarsi su i capelli, pettinarli raccogliendoli in cima al capo | tirarsi dietro qualcosa, qualcuno, ( fam.) portarlo con sé: si tira dietro il bambino dovunque vada; una malattia si tira dietro un’infinità di conseguenze | tirarsi addosso, ( fam.) farsi cadere addosso, attirarsi (anche fig.): si è tirato addosso le critiche di tutti | ( fam.) ( con la pronome neutro) tirarsela, pavoneggiarsi, darsi delle arie ? tiramento n.m.

Lat. volg. * tirare, forse alterazione del class. trahere ‘trarre’.

Rubrica sinonimi

v.tr.1 (qualcosa) Sin. trainare, trascinare; rimorchiare; (a sé) accostare, avvicinare Contr. spingere, allontanare 2 Sin. lanciare, scagliare, gettare, buttare; (con armi da fuoco) sparare, fare fuoco 3 (un materiale o un oggetto deformabile) Sin. distendere, allungare Contr. allentare, mollare 4 (una conseguenza) Sin. ricavare, dedurre ||| v.intr.1 Sin. avanzare, continuare, proseguire 2 (fig.) Sin. mirare, aspirare 3 (fig.; sul prezzo) Sin. mercanteggiare.