simonia

n.f. [pl. -e] ( relig.) peccato in cui incorre chi pratica il commercio di beni spirituali (p.e. indulgenze, assoluzione dei peccati) o di beni temporali a essi inerenti (p.e. cariche ecclesiastiche)

Dal lat. eccl. simonia(m), dal nome di Simon Mago che, secondo il racconto degli Atti degli apostoli, tentò di comperare da Pietro il potere di comunicare i doni dello Spirito Santo.