ri-
Redazione De Agostini
, ra-, ria-, rin-, prefisso di verbi e deverbali derivati dal
latino o di formazione italiana, che continua il prefisso latino
re- ‘di nuovo, all’indietro’. Esprime
ripetizione, duplicazione e sim. (
rivedere,
riaccendere) o ritorno a una fase anteriore e quindi
azione opposta (
riacquistare,
riguadagnare,
risanare,
ritrovare); può avere valore intensivo (
ricercare,
ritornare) o dare un significato nuovo al verbo originario
(
ricavare,
rifrangere); in alcuni casi ha solo funzione derivativa (
ribassare da
basso). Può alternarsi con
re-, che allora dà luogo a una forma più dotta e
letteraria (
rimunerare e
remunerare). Davanti a vocale
ri- può ridursi a
r-; davanti al prefisso
a-, può ridursi a
ra- (
raffreddare,
raccendere), o fondersi in
ria- (
riaccendere); davanti al prefisso
in- può ridursi a
rin- (
rimpiangere,
rinchiudere).
Rubrica sinonimi
Sin. re-.Dizionari di Sapere
Dizionari linguistici
Italiano - IngleseInglese - Italiano
Italiano - PortoghesePortoghese - Italiano
Italiano - FilippinoFilippino - Italiano
Italiano - TedescoTedesco - Italiano
Italiano - TurcoTurco - Italiano
Italiano - FranceseFrancese - Italiano
Italiano - SpagnoloSpagnolo - Italiano
Italiano - PolaccoPolacco - Italiano
Italiano - AlbaneseAlbanese - Italiano