chiaro

agg. [f. -a; pl.m. -i, f. -e] 1 che ha un certo grado di luminosità; luminoso: un bel sole chiaro; stanza chiara, che gode di molta luce; esser giorno chiaro, mattina inoltrata 2 di colore non intenso, non scuro: verde, rosso chiaro; un abito chiaro | ( tip.) di carattere tipografico di spessore normale, più sottile del nero 3 limpido, trasparente: un bel vinello chiaro 4 ( fig.) schietto, onesto, franco: sguardo, occhio chiaro; propositi chiari; una bella faccia chiara 5 che si sente o si vede distintamente: voce, immagine chiara | a chiare note, ( fig.) senza reticenze | in chiaro, non in codice, in modo percepibile e comprensibile 6 che si comprende facilmente: linguaggio, discorso chiaro; concetti chiari | essere chiaro, farsi intendere, riferito a persona; nell’uso ant., essere certo, persuaso: sono stato chiaro?; sono interamente chiaro della verità del fatto (GALILEI) | è chiaro che, è evidente (con valore impers.): è chiaro che le cose non vanno; è chiaro come la luce del sole, è evidentissimo | fare chiaro qualcuno, ( fig. lett.) spiegargli, chiarirgli qualcosa: Fatto m’hai lieto, e così mi fa chiaro, /... / com’esser può di dolce seme, amaro (DANTE Par. VIII, 91-93) 7 che percepisce distintamente: vista, mente chiara 8 netto, deciso, ben determinato: opporre un chiaro rifiuto; aver le idee chiare, sapere ciò che si vuole; un no chiaro e tondo, definitivo 9 ( fig.) conosciuto, illustre: uomo di chiara fama; un chiaro ingegno 10 ( ling.) anteriore: vocale chiara ¨ avv. 1 ( lett.) nitidamente: chiaro apparian da lungi le montagne (LEOPARDI Appressamento della morte) | vederci chiaro, ( fig.) capire, conoscere bene 2 in modo comprensibile: scrivi più chiaro, non si capisce nulla 3 francamente: parlar chiaro | in forma rafforzata: parlar chiaro e netto; dire chiaro e tondo ¨ n.m. [pl. -i] 1 luce, luminosità: chiaro di luna | far chiaro, far luce (anche fig.): far chiaro su un’intricata vicenda | mettere in chiaro qualcosa, ( fig.) definirla, renderla evidente, inequivocabile | con questi chiari di luna, ( fig.) in questi tempi difficili, spec. economicamente 2 colore chiaro: vestire di chiaro 3 ( spec. pl.) la zona più luminosa di un quadro, di un disegno: i chiari e gli scuri ? chiaramente avv. 1 in modo chiaro, distinto, comprensibile: sentire chiaramente 2 schiettamente, francamente: esprimere chiaramente un’opinione

Lat. claru(m), affine a clamare (cfr. chiamare); in orig. era riferito alla voce.

Rubrica sinonimi

agg.1 Sin. luminoso, lucente, splendente Contr. scuro, tetro, buio 2 Sin. limpido, trasparente, cristallino, nitido, terso, puro; (di cielo) azzurro, sereno Contr. fosco, torbido 3 (di colore) Sin. pallido, sbiadito, smorzato, tenue Contr. forte, scuro, cupo 4 (di persona,discorso ecc.) Sin. aperto, sincero, schietto, onesto, leale, franco Contr. ambiguo, equivoco, doppio 5 (di una voce, un segnale ecc.) Sin. nitido, netto, preciso; (spec. un colpo) secco; (spec. un suono) squillante, argentino, distinto Contr. confuso, indistinto 6 (di linguaggio, ragionamento) Sin. lineare, logico, esplicito, semplice, comprensibile, accessibile Contr. oscuro, contorto, incomprensibile 7 Sin. naturale, ovvio, scontato, palese, indubbio, certo, lampante, evidente (p.e.: è chiaro che la cosa riguarda tutti) Contr. dubbio, opinabile, discutibile 8 Sin. netto, deciso, perentorio (spec. di ordine) Contr. ambiguo 9 Sin. celebre, famoso, illustre, insigne Contr. sconosciuto, ignoto, anonimo 10 (ling.; di vocale) Sin. anteriore Contr. posteriore ¨ avv. (lett.) Sin. nitidamente, bene, chiaramente; distintamente, esplicitamente ¨ n.m. Sin. luce, luminosità, chiarore Contr. buio, oscurità.