Perché la statua equestre commissionata dagli Sforza non fu mai realizzata da Leonardo?
Il cosiddetto cavallo di Leonardo è parte di un monumento equestre progettato da Da Vinci tra il 1482 e il 1493 dedicato a Francesco Sforza.
Originariamente l’opera, alta più di sette metri, consisteva in un monumento equestre in creta che in seguito sarebbe stato ricoperto da circa 100 tonnellate di bronzo. Nel 1493 la colossale struttura in creta venne esposta pubblicamente, suscitando l’ammirazione generale del pubblico.
L’opera però rimase incompleta: il bronzo necessario a ricoprire il monumento fu utilizzato per costruire dei cannoni, indispensabili per difendere il Ducato D’Este dall’invasione dell’esercito francese comandato da Re Luigi XII.
Leonardo fu costretto ad abbandonare il progetto e la città di Milano. L’imponente struttura in creta fu presa di mira dai soldati che la utilizzarono per fare pratica con le balestre.
Nel 1977 un pilota americano collezionista d’arte, Charles Dent, decide di realizzare l’opera dopo cinque secoli: il monumento contemporaneo del Cavallo di Leonardo viene completato nel 1999 e donato alla città di Vinci nel 2001.
