Otarda

NOME ITALIANO: Otarda
SPECIE: Otis tarda
LUNGHEZZA: 75-105 cm
DISTRIBUZIONE: Europa centromeridionale, Asia centroccidentale
PHYLUM: Cordati
CLASSE: Uccelli
ORDINE: Gruiformi
FAMIGLIA: Otididi
GENERE: Otis
L’otarda è un grosso uccello terricolo che nidifica con un areale frammentato nell’Europa meridionale e centrale e in tutta l’Asia temperata; in Italia capita solo occasionalmente. Predilige le pianure aperte e senza alberi, le steppe erbose e i campi di grano. Le popolazioni occidentali sono sedentarie, mentre quelle orientali svernano a sud dell’areale. Il maschio ha testa e collo grigi, dorso e petto fulvi con bande nere e aree bianche e nere sulle ali; a renderlo inconfondibile sono lunghi ciuffi di setole biancastre alla base del becco, che formano una sorta di barba. La femmina, più piccola, non ha né barba né bande pettorali ed è color crema, macchiato e striato di nero. L’otarda cammina tipicamente eretta e vola con regolari e potenti colpi d’ala. Si nutre soprattutto di foglie, semi e germogli, ma anche di insetti, piccoli roditori, lucertole e topi. Scava nidi nel terreno soffice di aree pianeggianti e pendii, dove depone 1-3 uova, che cova per 3-4 settimane.