Oca granaiola

NOME ITALIANO: Oca granaiola
SPECIE: Anser fabalis
LUNGHEZZA: 65-85 cm
DISTRIBUZIONE: Eurasia settentrionale
PHYLUM: Cordati
CLASSE: Uccelli
ORDINE: Anseriformi
FAMIGLIA: Anatidi
GENERE: Anser
Migratrice, l’oca granaiola vive nell’Eurasia settentrionale. In Europa nidifica nell’estremo nord, oltre il 60° parallelo, e trascorre l’inverno a sud, spingendosi fino al bacino del Mediterraneo. In Italia sverna con regolarità nell’alto Adriatico (delta del Po), ma in numero molto altalenante (da poche centinaia a qualche migliaio di individui). Nidifica nelle torbiere, nella tundra e sui margini boscosi di paludi, laghi e fiumi, e sverna in zone umide costiere, praterie umide e zone coltivate. Ha piumaggio brunastro, più scuro su capo e collo; la colorazione del becco mostra diverse gradazioni di nero e arancio. I sessi sono simili, come accade di norma nelle oche. I suoi richiami sono forti e musicali. Di abitudini gregarie, si nutre di sostanze vegetali; tra maggio e giugno la femmina depone 4-6 uova, che cova per circa un mese. Allo stesso genere appartengono l’oca selvatica (Anser anser), la più grande delle oche e quella che, attraverso un lungo lavoro di selezione artificiale, ha dato luogo alle principali forme di oche domestiche, e l’oca lombardella (Anser albifrons), di distribuzione simile all’oca granaiola, ma meno ampia. Quest’ultima si distingue per l’ampia macchia bianca alla base del becco, roseo, per la colorazione arancione delle zampe e per le ampie fasce nere sul ventre. Caratteristiche delle oche di tutte le specie sono le formazioni di volo durante le migrazioni, a cuneo o a ventaglio, e la capacità di volare ad altissime quote, con il piumino a proteggerle dal freddo intenso.