Civetta

NOME ITALIANO: Civetta
SPECIE: Athene noctua
LUNGHEZZA: 20-25 cm
DISTRIBUZIONE: Eurasia, Africa settentrionale
PHYLUM: Cordati
CLASSE: Uccelli
ORDINE: Strigiformi
FAMIGLIA: Strigidi
GENERE: Athene
La civetta è diffusa nell’Europa settentrionale, in Asia e nell’Africa settentrionale. In Italia è presente in quasi tutta la penisola, tranne che sulle Alpi: evita infatti di spingersi oltre i 1000 metri di altitudine, poiché la neve limita fortemente le sue fonti alimentari. Predilige le campagne alberate in vicinanza degli abitati o i centri urbani, dalla pianura alla collina; si rifugia nelle cavità degli alberi come pure negli edifici abbandonati, nelle soffitte e in qualsiasi altro tipo di pertugio. Di piccola taglia, ha corpo compatto e piuttosto tozzo e un folto e morbido piumaggio di colore bruno scuro con striature e macchie chiare; il ventre è biancastro striato di scuro. La testa è grande e appiattita e sul muso spiccano i grandi occhi gialli e il becco corto e curvo; le ali, brevi e arrotondate, raggiungono un’apertura di 60 centimetri. La civetta è principalmente notturna, anche se spesso caccia già al tramonto e anche prima del crepuscolo; le sue prede sono costituite da piccoli mammiferi, uccelli, rettili e insetti. Le femmine depongono 2-5 uova, le covano per un mese e poi si occupano dei piccoli per circa 3 mesi, quando diventano indipendenti e lasciano il nido. Specie simile, ma più piccola, è la civetta nana (Glaucidium passerinum), lunga solo 15 centimetri circa; vive nelle foreste di conifere estese sui rilievi dell’Europa.