Airone cenerino

NOME ITALIANO: Airone cenerino
SPECIE: Ardea cinerea
LUNGHEZZA: 90-98 cm
DISTRIBUZIONE: Eurasia, Africa
PHYLUM: Cordati
CLASSE: Uccelli
ORDINE: Ciconiformi
FAMIGLIA: Ardeidi
GENERE: Ardea
Specie migratrice, dispersiva e sedentaria, l’airone cenerino è presente in Eurasia e Africa; in Europa è più comune a nord del 45° parallelo, e in Italia nidifica con un buon numero di coppie. Sverna nel bacino del Mediterraneo e in Africa. Nidifica a quote inferiori ai 500 metri negli ambienti più disparati, tra cui zone umide d’acqua dolce e salmastra, boschi ripariali e campagne alberate; frequenta volentieri le risaie della Pianura Padana. È il più grosso airone europeo, con un’apertura alare di 1,7-1,9 metri; ha zampe e collo lunghi e un robusto becco giallastro; il piumaggio è per lo più grigio, con testa e collo bianchi striati di nero e ciuffo occipitale nero. Il volo è possente, sostenuto da lenti e profondi battiti d’ala, con collo incassato tra le spalle e zampe sporgenti dalla coda. Coloniale, l’airone cenerino costruisce un voluminoso nido sugli alberi – spesso in compagnia di altri consimili – o tra le canne. Ha l’abitudine di stare immobile nell’acqua o nelle vicinanze, tenendo il collo teso o la testa arretrata tra le spalle. Generalmente silenzioso, diventa rumoroso durante la nidificazione, quando emette richiami sonori e gutturali. Di abitudini prevalentemente diurne, si nutre di pesci, anfibi, rettili, piccoli mammiferi e invertebrati. Da febbraio a maggio depone 4-5 uova bluastre, che i genitori covano a turno per 25-26 gioni.