Luccio
NOME ITALIANO: Luccio
SPECIE: Esox lucius
LUNGHEZZA: 1-1,5 m
DISTRIBUZIONE: Acque interne eurasiatiche
PHYLUM: Cordati
CLASSE: Pesci
ORDINE: Esociformi
FAMIGLIA: Esocidi
GENERE: Esox
Presente nelle acque interne eurasiatiche, il luccio predilige gli ambienti ricchi di vegetazione acquatica e di plancton. È uno dei pesci d’acqua dolce più voraci e aggressivi e presenta un corpo allungato, slanciatissimo e compresso lateralmente, che in casi eccezionali raggiunge una lunghezza di 2 metri e un peso di 25 chilogrammi. Di colore verde-bruno sul dorso, bianco-argenteo sul ventre, con numerose striature scure sui fianchi, il luccio ha testa grande e muso appiattito ed estremamente caratteristico, simile al becco di un’anatra. La bocca, molto ampia, porta sulla lingua e sul palato numerosissimi denti acuminati e rivolti all’indietro. Le pinne pettorali sono collocate molto in basso, quelle ventrali si trovano a circa metà corpo e la coda è biforcuta. Predatore assai abile, il luccio si nutre di pesci di piccole e medie dimensioni, di rane, gamberi e persino piccoli mammiferi e uccelli. Con la sua attività predatoria esercita un ruolo fondamentale nella regolazione numerica delle fecondissime popolazioni di Ciprinidi, in seno alle quali preleva selettivamente i soggetti compromessi da malattie o comunque meno validi. Specie simili sono il gigantesco Esox masquinongy, che può raggiungere una lunghezza di 1,8 metri e un peso di 45 chilogrammi, e i più piccoli Esox americanus ed Esox niger. Tutte queste specie vivono nelle acque dolci dell’America Settentrionale.