Volpe volante indiana

Detta anche pteropo, la volpe volante indiana vive nelle foreste tropicali dell’Asia centrale e meridionale, dal Pakistan alla Cina, fino a comprendere a sud le isole Maldive. È uno dei pipistrelli più grandi e ha un’apertura alare di ben un metro e mezzo. A differenza di altri Chirotteri non si rifugia nelle grotte, ma durante le ore diurne si riunisce in colonie molto numerose e dorme appesa ai rami a testa in giù. Coperta da un soffice mantello bruno, grigio o nerastro con sfumature giallastre, la volpe volante indiana presenta un muso allungato che ricorda quello della volpe, orecchie piccole e occhi grandi; per individuare le prede non usa il sistema dell’ecolocazione ma la vista e l’olfatto. Si nutre essenzialmente di frutti tropicali come manghi e fichi, che trattiene tra le zampe e di cui beve il succo e mangia parte della polpa, tralasciando i semi. Non è molto prolifica: dopo una gestazione di 5 mesi la femmina partorisce solo 1-2 piccoli, che accudisce per 5 mesi. Specie affine è il kalong (Pteropus celaeno), diffuso tra la Malaysia e l’Arcipelago della Sonda, cacciato dagli indigeni a scopo alimentare.