Talpa europea

Tra le diverse specie di talpa, quella europea è la più diffusa. Vive nella fascia temperata dell’Europa, in un territorio compreso tra la Gran Bretagna a ovest e i fiumi russi Ob e Irtys a est, ed è presente anche nell’Italia settentrionale e centrale. Dal corpo tozzo sporgono i robusti arti anteriori, molto più sviluppati di quelli posteriori e muniti di formidabili unghioni, con i quali la talpa europea scava gallerie nel terreno, tane e habitat elettivo ad un tempo. Il mantello è folto, vellutato, nero con riflessi bruni, grigi o azzurrognoli. La coda è molto corta (2-4 cm), il muso è appuntito con occhi piccolissimi nascosti nel fitto del pelo, i padiglioni auricolari sono assenti. La vista è poco sviluppata, mentre l’udito e l’olfatto sono assai acuti; ad acuire il senso del tatto contribuisce la presenza di vibrisse sul naso, privo di peli. Attiva sia di giorno sia di notte, la talpa europea trascorre la maggior parte del tempo sotto terra, dove sa spostarsi a grande velocità, e sempre sotto terra si procura il cibo, rappresentato da insetti, molluschi e lombrichi. Si riproduce una volta all’anno: dopo un mese di gestazione vengono alla luce 4-6 piccoli, che sono svezzati in capo a un mese e mezzo.