Scoiattolo volante meridionale
NOME ITALIANO: Scoiattolo volante meridionale
SPECIE: Glaucomys volans
LUNGHEZZA: 21-26 cm
DISTRIBUZIONE: America Settentrionale e Centrale
PHYLUM: Cordati
CLASSE: Mammiferi
ORDINE: Roditori
FAMIGLIA: Sciuridi
GENERE: Glaucomys
Lo scoiattolo volante meridionale vive nel Canada sudorientale, negli Stati Uniti orientali, in Messico e in Honduras, dove frequenta i boschi di latifoglie e le foreste miste di conifere e latifoglie. Ha mantello folto e morbido, grigio nelle parti superiori del corpo e bianco in quelle inferiori; il capo è arrotondato e gli occhi sono grandi e sporgenti, adatti ai suoi costumi notturni. Il “volo” gli è consentito dal patagio, un’espansione membranosa della pelle che collega il collo, i fianchi, le zampe e la coda. Quando l’animale si arrampica, si sposta sul terreno o dorme, la membrana rimane nascosta lungo i fianchi; quando lo scoiattolo la dispiega, è in grado di percorrere planando distanze anche di 50 metri. Onnivoro, lo scoiattolo volante meridionale è ghiotto di ghiande e nocciole, ma si nutre anche di vari altri vegetali, nonché di funghi, insetti, piccoli uccelli e piccoli mammiferi. Vive a coppie o in gruppi e si riproduce 2 volte all’anno (tra gennaio e aprile e tra giugno e agosto). Dopo una gestazione di 40 giorni la femmina dà alla luce 1-6 piccoli, nudi e ciechi, che dopo una settimana iniziano a sviluppare il mantello e solo dopo un mese aprono gli occhi; in circa 4 mesi raggiungono l’indipendenza.