Foca comune
NOME ITALIANO: Foca comune
SPECIE: Phoca vitulina
LUNGHEZZA: 1,5-2 m
DISTRIBUZIONE: Oceani dell’emisfero settentrionale
PHYLUM: Cordati
CLASSE: Mammiferi
ORDINE: Carnivori
FAMIGLIA: Focidi
GENERE: Phoca
Altra macrocategoria: Pinnipedi
La foca comune, detta anche cane marino per la sua voce particolarmente sonora che ricorda il latrato dei cani, vive nelle acque costiere degli oceani dell’emisfero settentrionale. Ha corpo cilindrico, leggermente appuntito alle estremità, e può raggiungere i 130 chilogrammi di peso. È dotata di arti posteriori lunghi e robusti che costituiscono una vera e propria pinna, indispensabile per il nuoto in immersione, in cui è una vera specialista, tanto che può restare in apnea fino a 15 minuti. Sul terreno, per contro, la pinna non può certo sopperire alla mancanza di arti posteriori, per cui fuori dall’acqua la foca procede goffamente a balzi. Il mantello, bianco nei primissimi giorni di vita, muta poi al grigio-biancastro o grigio-giallastro, piuttosto uniforme ventralmente, ornato di anelli e macchie chiare sul dorso. La foca comune è solita vivere in branchi e ha abitudini sedentarie; gli unici a compiere migrazioni risalendo i grandi fiumi anche per centinaia di chilometri sono i giovani. Durante il periodo riproduttivo il maschio costituisce una sorta di harem e si accoppia con numerose femmine. La gestazione dura 11 mesi, al termine dei quali viene alla luce un solo piccolo. Il cucciolo, vivacissimo, impara rapidamente a nuotare, sempre assistito dall’occhio vigile della madre, e in caso di pericolo è assai lesto ad aggregarsi al branco in fuga.