Locusta migratoria
NOME ITALIANO: Locusta migratoria
SPECIE: Locusta migratoria
LUNGHEZZA: 3,5-7 cm
DISTRIBUZIONE: Africa, Asia, Italia
PHYLUM: Artropodi
CLASSE: Invertebrati
ORDINE: Ortotteri
FAMIGLIA: Acrididi
GENERE: Locusta
La locusta migratoria è la specie più tristemente famosa per le devastazioni che provoca nei Paesi africani e asiatici in cui vive. Tuttavia, benché presente anche in Italia, nel nostro Paese non ha mai assunto la pericolosa forma gregaria. Come tutte le cavallette, abita nelle campagne. Dal punto di vista morfologico si presenta, come gli altri Acrididi, in 2 forme differenti: quella sedentaria (lunga 3,5-4 cm) e quella gregaria (lunga 6,5-7 cm), che si distingue perché la livrea dall’iniziale color sabbia diviene sempre più scura man mano che si manifestano le tendenze all’associazione. Gli adulti solitari si nutrono prevalentemente di graminacee, ma nessuna pianta sfugge all’azione delle mandibole dei soggetti gregari. Nella fase solitaria gli accoppiamenti avvengono in primavera- estate, poi le femmine depongono le uova e le larve schiudono in primavera, per raggiungere lo stadio adulto all’inizio dell’estate.