Ciona intestinalis
SPECIE: Ciona intestinalis
LUNGHEZZA: 10-20 cm
DISTRIBUZIONE: Mari temperati
PHYLUM: Cordati Invertebrati
CLASSE: Invertebrati
ORDINE: Flebobranchiati
FAMIGLIA: Cionidi
GENERE: Ciona
Comune nel Mar Mediterraneo, Ciona intestinalis è diffuso in tutti i mari della fascia temperata; vive attaccato alle rocce del fondo o su oggetti sommersi fino a 100 metri di profondità. Ha forma di cilindro ed è di colore biancastro trasparente, talvolta giallo-verdognolo o grigio-verde. È provvisto di 2 sifoni, uno per l’entrata e uno per l’uscita dell’acqua; il cestello che ospita le branchie è molto sviluppato, al punto di occupare la maggior parte del corpo. Uno degli Ascidiacei più grandi presenti nei mari italiani è Phallusia mammillata (14-16 cm), che vive fino a 200 metri di profondità su fondali sia rocciosi sia sabbiosi; è riconoscibile per la tunica biancastra “punteggiata” di evidenti protuberanze. Un rappresentante della stessa classe osservabile nei nostri mari è Ascidia virginea, inconfondibile per il colore rossiccio. Endemiche esclusivamente dell’oceano Pacifico sono invece le specie del genere Octanemus, che presentano notevoli differenze rispetto agli altri Ascidiacei. Vivono nelle acque profonde, fissate a un substrato o libere di nuotare; il corpo è appiattito e di forma stellata, con 8 lobi che si dipanano radialmente dal sifone boccale. L’alimentazione non è di tipo filtrante, ma macrofago: queste ascidie catturano il cibo per mezzo dei lobi boccali.