Si può bere caffè durante una dieta?

caffe-dieta

Il caffè ha un contenuto di calorie praticamente uguale a zero e, quindi, si può bere anche durante una dieta ipocalorica. Il suo contenuto calorico dipende solo da quanto zucchero viene messo al suo interno o dalle altre bevande (come latte e liquori) con cui viene allungato.

Piuttosto, la quantità di caffè che si può bere dipende dal suo contenuto di caffeina. Infatti, questa sostanza, quando è troppa, o in individui particolarmente sensibili, anche a basse quantità può comportare problemi di anomala frequenza cardiaca, o anche aumento pressorio, o ancora aumento della secrezione gastrica (con possibili irritazioni della mucosa).

La quantità di caffeina che generalmente un individuo sano è in grado di sopportare senza incorrere nei suddetti problemi è nell’ordine dei 4-5 mg di caffeina per Kg di peso corporeo ideale. In pratica, il consumo anche regolare di 4-5 tazzine - moka o espresso - di caffè al giorno generalmente non crea problemi agli adulti sani che seguano uno stile di vita equilibrato e che non consumino altri alimenti contenenti caffeina (tè, cioccolata, cola).

Attenzione, poi, ai dolcificanti utilizzati al posto dello zucchero: sono raccomandabili solo per chi soffre di diabete. Se si vuole dimagrire, invece, l'uso di queste sostanze edulcoranti non aiuta. Bisogna piuttosto diminuire la quantità totale di calorie assunte e aumentare l'attività fisica.

Per saperne di più consulta Sapermangiare.mobi!

Il caffè 
Il caffè fa male?

Contenuti a cura di SaperMangiare.mobi, il sito dedicato al consumatore, nato con l’INRAN, oggi CRA NUT, il Centro di Ricerca per gli Alimenti e la Nutrizione del CRA, l’ente pubblico che fa ricerca dal seme alla tavola. Strumenti e informazioni scientificamente autorevoli ed aggiornati, scevri da interessi commerciali, per costruirsi uno stile di vita sano e su misura!

Foto © red2000 - Fotolia.com