Ólmo al Brémbo
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comune in provincia di Bergamo (42 km), 556 m s.m., 7,79 km², 534 ab. (olmesi), patrono: sant’ Antonio Abate (17 gennaio).
Centro posto sulle rive del fiume Brembo, alla confluenza della val Mora nella valle di Mezzoldo. Appartenne ai vescovi di Bergamo e poi ai Visconti, che concessero al borgo speciali statuti (1368), confermati dalla Repubblica di Venezia nel 1431 e nel 1588. Il nucleo storico conserva abitazioni porticate, piazzette e cortili di tipo rustico-signorile.§ Le tradizionali pratiche agricole (produzione di cereali e foraggi) e l'allevamento bovino da carne e da latte (con produzione lattiero-casearia di formaggi tipici bergamaschi, in particolare formai de mut), sono affiancati dalle attività di sfruttamento dei boschi (legname). È in costante espansione il turismo estivo.