zoopsìa
Redazione De Agostini
sf. [da zoo-+-opsia]. Allucinazione caratterizzata dalla visione di animali. È propria delle psicosi alcoliche, e in particolare del delirium tremens: il malato vede di solito animaletti quali topi, rospi, scarafaggi ecc., che corrono qua e là, salgono su muri, si arrampicano sul letto, invadono la stanza, e si affanna a dar loro la caccia o ad allontanarli; altre volte lo terrorizza la visione di serpenti e di belve.