zànna
IndiceRedazione De Agostini
sf. [sec. XV; prob. dal longobardo zan, dente].
1) Ognuno dei due denti lunghi e arcuati sporgenti dalla mascella di alcuni mammiferi, da questi utilizzati come arma di offesa o di difesa: le zanne di un elefante, di un cinghiale. Per estensione, i denti robusti e appuntiti dei grandi carnivori, specialmente i canini.
2) Scherzoso o spregiativo denti di persona ingorda o feroce: affondò le zanne nel panino e lo trangugiò in un battibaleno; mostrar le zanne, digrignare i denti, minacciare.