xerofagìa
Redazione De Agostini
sf. [xero-+-fagia]. Alimentazione a base di solo cibo secco e di acqua. Come forma di digiuno religioso, fu in uso nell'ambito del cristianesimo antico quale pratica ascetica che, nel montanismo rigorista, assunse un carattere normativo: identificata praticamente (sec. IV) con il digiuno a base di pane e acqua, divenne per un certo periodo una consuetudine connessa con il tempo quaresimale (come tale raccomandata dal Sinodo di Laodicea del 380 ca.).