varo (sostantivo)

sm. [sec. XVII; da varare].

1) Operazione di far scendere la nave, sopportata dall'invasatura che scorre con i propri vasi sulle suole in acqua lungo lo scalo e l'avantiscalo, di solito procedendo con la poppa in avanti.§ La prima fase del varo o scorrimento a secco ha inizio quando il complesso nave-invasatura viene liberato dalle ritenute e comincia a discendere lungo le suole e termina non appena il complesso comincia a entrare in acqua. Ha inizio così la seconda fase o scorrimento parallelo in acqua, durante la quale la spinta dell'acqua sulla parte del complesso, che va mano a mano immergendosi nel suo movimento, non è ancora sufficiente a provocare la rotazione di questo intorno alla zona prodiera dei vasi o brione. La terza fase, caratterizzata da rotazione con traslazione, ha inizio non appena l'acqua è in grado di provocare la rotazione cui si è sopra accennato. Questa fase termina di norma non appena, continuando il complesso a scendere e contemporaneamente a ruotare attorno al brione, la spinta dell'acqua riesce a provocare il completo distacco dalle suole. Da questo momento in poi il complesso nave-invasatura può galleggiare liberamente. Talvolta nel momento in cui il complesso lascia il ciglio dell'avantiscalo, la spinta dell'acqua è inferiore al peso del complesso stesso; in tal caso, quando avviene il distacco, il complesso si sovraimmerge momentaneamente e acquista un movimento di beccheggio chiamato saluto. La corsa in acqua è di solito frenata con catene che il complesso nave-invasatura rimorchia. A varo ultimato la nave è liberata dall'invasatura. Se lo scafo non ha una sufficiente robustezza longitudinale, o se lo specchio d'acqua antistante ha ampiezza limitata, come può accadere quando il cantiere sorge sulla riva di un fiume, si effettua il varo di fianco, ossia la nave scende in acqua presentando a questa il fianco, essendo sopportata da un conveniente numero di selle che scorrono su corsie. Se la costruzione viene effettuata in uno scalo-bacino, il varo consiste nel dare acqua al bacino e fare così galleggiare la nave.

2) In edilizia, lo stesso che varamento.

3) Fig., avvio, inizio, messa in atto: il varo di un provvedimento.