universalismo
Indicesm. [sec. XX; da universale].
1) Tendenza di movimenti religiosi, politici ecc. a ritenersi validi per tutta l'umanità: l'universalismo cattolico.
2) Nelle teorie sociali contemporanee, si intende per universalismo un modello di organizzazione degli interessi collettivi e di identificazione in un sistema di valori, simboli e idealità che trascende le anguste logiche di convenienza di questo o quel gruppo sociale. L'etica dell'universalismo, in questa accezione, trova un importante antecedente nella filosofia di I. Kant. Di impronta universalistica è la nozione di etica della responsabilità che M. Weber oppone all'etica della convinzione, in quanto assunzione di un'obbligazione morale che prescinde da calcoli di convenienza o ricerca di consenso. T. Parsons parla esplicitamente di universalismo come paradigma di azione diretta alla generalità dei componenti una comunità, senza alcuna discriminazione.