trapezòforo
Redazione De Agostini
sm. [sec. XIX; dal greco trapezophóros]. In archeologia, supporto di tavola a forma di uomo, di animale o di parti di esso (frequente la foggia a zampa ferina). Ne restano numerosissimi esempi in marmo, soprattutto di età ellenistica e romana, ma non mancano trapezofori in bronzo e rari esemplari in legno.