traghétto

sm. [sec. XX; da traghettare]. 1) Atto ed effetto del traghettare: effettuare il traghetto; anche il luogo ove abitualmente si compie l'operazione, stazione d'imbarco: andiamo a cercare una gondola al traghetto. 2) Nave traghetto (o solo traghetto), nave passeggeri dotata di autorimesse open space distribuite su uno o più ponti inferiori, a seconda della stazza, per l'alloggiamento delle automobili al seguito dei passeggeri, nonché di autobus, pullman, camper, roulotte, ecc.; in funzione della durata del viaggio è attrezzata con saloni soggiorno, bar, shopping center e con ristoranti, tavola calda, piscina, saletta cinematografica e per spettacoli, saloni d'intrattenimento, oltre a sistemazioni alberghiere di prima classe, di seconda classe e di poltrone numerate disposte in appositi saloni. La movimentazione dei veicoli, portati dal conducente, avviene attraverso portelloni-rampa, rampe interne e/o elevatori che consentono l'accesso diretto ai ponti autorimessa. Nel caso di navi traghetto adibite al solo carico di automezzi trasportanti merci le autorimesse e le rampe sono strutturate in rapporto alle dimensioni e al peso dei veicoli trasportati; su queste è possibile imbarcare anche i soli semirimorchi degli autosnodati. La struttura delle navi traghetto è generalmente del tipo misto: longitudinale nelle zone del fondo e dei ponti fra le paratie estreme, trasversale nelle zone estreme e dei fianchi; per motivi di sicurezza è obbligatorio il doppio fondo, mentre le sovrastrutture possono essere realizzate con leghe d'alluminio per risparmiare in peso; il volume dei locali per l'apparato motore, dislocati di norma a poppa, è sempre piuttosto contenuto; alcuni tipi di navi idonee a navigare in mari coperti da ghiacci durante l'inverno hanno la struttura tipica dei rompighiaccio (traghetto rompighiaccio). La stazza delle navi traghetto varia dalle 5000 a oltre 15.000 t e i loro apparati motore, in genere del tipo Diesel (ma sono in uso anche apparati a turbina), consentono velocità di crociera fra 22 e 30 nodi; particolarmente curati sono gli apparati stabilizzatori e antirollio, necessari per ridurre al minimo le oscillazioni e gli spostamenti verticali dei veicoli trasportati; per legge, le autorimesse devono essere dotate di impianti antincendio schiumogeni a elevata espansione, data la presenza di notevoli quantità di sostanze infiammabili (benzina, ecc.). Le capacità di carico medio arrivano fin oltre le 400 autovetture, o 600 m lineari di automezzi pesanti, e fino a 1500 passeggeri, di cui almeno il 70% alloggiato in cabine; alcune navi traghetto in servizio di collegamento con grandi isole sono attrezzate anche per il trasporto di convogli ferroviari, con sistemazioni analoghe a quelle dei ferry-boats.