trèno (trasporti)

sm. [sec. XVII; dal francese train, traino, da traîner, trainare].

1) Convoglio formato da una locomotiva trainante una serie di vagoni: treno per passeggeri; viaggiare in treno;treno merci;treno espresso. Per estensione, qualunque mezzo di trazione, completato o no da veicoli: treno stradale, autotreno. In particolare, affusto di cannone.

2) Anticamente, corteo di uomini e carrozze che costituiva l'equipaggio di un personaggio importante durante un viaggio, una gita e simili; scorta, accompagnamento: “si fa condur da lui alla casa indicata, con gran treno di notaio e di birri” (A. Manzoni).

3) Fig., modo di vivere, tenore di vita; per lo più nella loc. treno di vita: non posso permettermi un simile treno di vita.

4) Serie di cose, di oggetti, di elementi dello stesso tipo costituenti un complesso unitario o facenti parte di un impianto o di una macchina: treno di gomme, l'insieme dei pneumatici di un veicolo. In particolare: treno anteriore,treno posteriore di un animale, rispettivamente la parte anteriore o posteriore del corpo, specialmente in riferimento agli arti; di un veicolo, il complesso delle ruote e delle sospensioni rispettivamente anteriori (avantreno) e posteriori.

5) Treni armati, convogli ferroviari, costituiti da vagoni blindati o non, armati di artiglierie generalmente di grosso calibro e/o di artiglierie contraeree. Durante la seconda guerra mondiale, italiani, tedeschi e sovietici impiegarono anche automotrici ferroviarie corazzate.

6) Treno magnetico, treno sperimentale, detto anche magnarail, ideato dalla Messerschmitt-Bölkow-Blohm sfruttando la cosiddetta “sospensione magnetica”. Presentato a Monaco nel 1971, utilizza per il sostentamento un campo magnetico indotto; il sistema è basato sull'azione di repulsione generata tra bobine poste a bordo del convoglio e cavi situati lungo il percorso. Le bobine operano in condizione di superconduttività grazie a un impianto criogenico a temperatura inferiore a -250 ºC.