tiemìa
Redazione De Agostini
sf. [da tio-+-emia]. Quantità di zolfo circolante nel sangue fisiologicamente compresa fra 0,07 e 0,10 g per mille. Un aumento della tiemia si riscontra nelle affezioni renali, nella polmonite, nella tubercolosi e nelle neoplasie; una diminuzione, nelle alterazioni del fegato e delle surrenali.