tibetàno
Redazione De Agostini
agg. e sm. (f. -a). Proprio del Tibet: monaco tibetano; arte tibetana; abitante, nativo del Tibet; lingua parlata nel Tibet (v. sinotibetano). § Tipo tibetano, si contraddistingue per l'attenuazione dei caratteri mongoloidi tipici; statura di poco inferiore alla media (160-164 cm), cranio prevalentemente mesomorfo, faccia larga a zigomi sporgenti, pelle di color bruno-olivastro, capelli neri e lissotrichi, fronte stretta e sfuggente, naso stretto e poco sporgente, occhi a rima palpebrale stretta e struttura corporea normolinea.