testimonianza

sf. [sec. XIV; da testimoniare].

1) L'atto del testimoniare e ciò che viene testimoniato; dichiarazione fatta da un testimone: una testimonianza fondamentale per l'accusa; rendere testimonianza dell'innocenza di qualcuno.

2) Per estensione, dimostrazione che fornisce una prova, attestazione: testimonianza di amicizia, di stima; concretamente, prova, documento, segno visibile: le più antiche testimonianze della lingua latina. Nella filosofia della conoscenza, asserzione di una verità di cui però non è possibile fornire prove empiriche e verificabili, o razionalmente necessitanti; al problema dei criteri sulla cui base sia possibile stabilire la veridicità della testimonianza s'interessò attivamente J. Locke. § Nel processo, mezzo di prova che si attua attraverso la dichiarazione di persone (testimoni) diverse dai soggetti e riguardante fatti o parole utili a chiarire lo svolgimento del fatto delittuoso e a identificarne l'autore. La testimonianza è un dovere pubblico e il rifiuto di adempiere a essa è penalmente sanzionato; inoltre, chiunque, deponendo come testimone innanzi all'autorità giudiziaria, afferma il falso o nega il vero, ovvero tace in tutto o in parte ciò che sa intorno ai fatti sui quali è interrogato, è punito a meno che non abbia commesso il fatto per la necessità di salvare sé o un prossimo congiunto da un grave e inevitabile nocumento nella libertà o nell'onore.