territorialità
Indice
Definizione
sf. [sec. XX; da territoriale]. L'appartenere a un certo territorio; carattere territoriale. § In economia, attribuzione specifica dei tributi reali, per la quale il diritto d'imporre compete all'ente nel cui territorio è ubicato il bene o si forma il reddito tassabile. § In etologia, insieme dei comportamenti legati alla conquista, al possesso e alla difesa di un territorio, inclusi aggressione, lotta, esibizioni, marcatura. Nell'uso comune spesso interscambiato con territorialismo.
Diritto
La territorialità è connessa alla competenza dell'organo giudiziario: per le persone fisiche è territorialmente competente il giudice del luogo in cui il convenuto ha la residenza, il domicilio o la dimora; per le persone giuridiche è competente il giudice del luogo dove esse hanno la propria sede o uno stabilimento o un rappresentante autorizzato a stare in giudizio. Il concetto di territorialità si connette pure al principio secondo cui la legge vincola tutti coloro che, cittadini o stranieri, si trovano nel territorio dello stato, alla sua sovranità; per gli enti la territorialità è la caratteristica che contraddistingue gli enti pubblici costituiti da popolazioni che risiedono su un territorio determinato. Ente territoriale per eccellenza è lo stato.
Geografia
Termine introdotto dalle correnti behavioristiche, e mutuato dalle scienze naturali, per indicare il rapporto di reciproca appartenenza fra uomo e territorio, alle diverse scale (prossemica, locale, regionale, nazionale). La territorialità umana, nelle elaborazioni dovute alla geografia culturale e della percezione, coinvolge progressivamente non soltanto le relazioni intercorrenti con lo spazio fisico (dunque, assoluto), ma anche e soprattutto quelle rappresentate dalla semiologia (luoghi simbolici) e dai mediatori etnico-linguistici, religiosi, tecnologici in base ai quali lo spazio vissuto dagli individui e dai gruppi si configura nelle relazioni e comunicazioni sociali, assumendo caratteri di spiccata relatività.