tentatìvo
sm. [sec. XVII; dal francese tentative, da tenter, tentare]. Azione compiuta con la speranza di conseguire uno scopo; ciò che viene fatto: dopo molti inutili tentativi rinunciò; nell'ultimo tentativo ce la mise tutta. § In diritto, è un fatto illecito compiuto da un soggetto che si era prefissato un certo reato senza peraltro portarlo a compimento. Per il Codice penale, chi compie atti di questo tipo deve rispondere di delitto tentato e per esso è punito con la reclusione non inferiore a 12 anni, se la pena stabilita è l'ergastolo; negli altri casi la pena è diminuita da un terzo a due terzi; se il colpevole volontariamente desiste dall'azione, soggiace soltanto alla pena per gli atti compiuti, qualora questi costituiscano per sé un reato diverso; se, invece, volontariamente impedisce l'evento, la pena stabilita per il delitto tentato gli è diminuita da un terzo alla metà.