taglierìna
sf. [da tagliare]. Termine generico di macchine atte a tagliare, nelle dimensioni desiderate, prodotti di lavorazioni diverse. In particolare: A) macchina usata per tagliare la pasta alimentare in strisce sottili secondo il formato richiesto. B) Macchina per il taglio e la rifilatura di materiale in fogli sia singoli sia in blocchi o in rotoli. È costituita da un piano d'appoggio, da un dispositivo a squadra per il corretto posizionamento dei fogli, da un dispositivo di pressione per tenere i fogli in posizione durante il taglio e da una lama azionata manualmente o meccanicamente, dotata di moto alternativo verticale o rotatorio. Più complesse sono le macchine automatiche usate nell'industria della carta e in legatoria, più propr. chiamate tagliacarta: oltre ai dispositivi per il posizionamento dei blocchi di carta sono dotate di una o più lame a funzionamento simultaneo, comandate da distanziometri, e di dispositivi alzablocchi, che permettono di eseguire tagli nei formati voluti (anche di strisce e di etichette) e/o di rifilare contemporaneamente i margini, secondo un programma prestabilito.