tùnnel
Indicesm. inv. [sec. XIX; dall'inglese tunnel, dal francese ant. tonnelle, botte, tubo].
1) Nelle costruzioni stradali e ferroviarie, lo stesso che galleria, traforo. Per estensione: A) in marina, tunnel di cavitazione o tunnel idrodinamico, galleria anulare a circuito chiuso in cui vengono studiati i modelli di eliche; il modello, fermo, viene investito dall'acqua, che occupa tutta la galleria, messa in moto da una pompa; una pompa a vuoto estrae l'aria dal tunnel creando una depressione che consente di simulare in scala il funzionamento reale dell'elica. Davanti all'elica, nella galleria, è posta una finestra dalla quale si può effettuare un esame stroboscopico dell'immagine dell'elica investita dalla corrente, i cui filetti fluidi possono essere visualizzati con colori; idonei strumenti permettono l'analisi dei fenomeni di cavitazione e delle sollecitazioni cui viene sottoposta l'elica. B) Sulle autovetture, tunnel per la trasmissione, rilevanza longitudinale del pavimento dell'abitacolo disposta per consentire il libero movimento dell'albero di trasmissione. Il tunnel è caratteristico dei veicoli con motore anteriore e trazione posteriore. C) Nel gergo calcistico, corridoio con cui si effettua un passaggio fra le gambe di un avversario. D) In geologia, tunnel di lava, condotto che si forma all'interno di una colata lavica a causa del raffreddamento differenziale della colata stessa. La parte più esterna della colata, in contatto con l'aria, tende a raffreddarsi, e quindi a solidificare, più rapidamente di quella interna che continua a scorrere, fluida, più velocemente. A un certo punto del raffreddamento, la porzione esterna è ormai solidificata e forma un vero e proprio tunnel all'interno del quale continua a scorrere la lava di nuova emissione. Quando l'attività eruttiva della bocca termina, la struttura restante è quella di un condotto protetto, alla volta e alle pareti, dalla lava solidificata.
2) Fig., luogo o situazione da cui è difficile o impossibile uscire: il tunnel della crisi economica.
3) Usato con funzione di agg. nella loc. effetto tunnel.