suite
Indicesf. francese (propr., seguito, successione).
1) Insieme delle persone che accompagnano un alto personaggio per servizio o per onore; seguito. Per estensione, negli alberghi di lusso, appartamento di più vani destinato ai clienti più esigenti e facoltosi.
2) Forma strumentale, suddivisa in più movimenti ricavati da danze popolari e unificati dalla comune tonalità, la cui successione avviene secondo criteri di contrasto ritmico ed espressivo. Preannunciata nel Medioevo, trovò ambiente favorevole nella cultura del Rinascimento e giunse a forma compiuta nel sec. XVII, quando J. J. Froberger (1616-1667), che ne è considerato il codificatore, fissò la struttura definitiva della suite in una successione di quattro danze (allemanda, corrente, sarabanda, giga), con la frequente introduzione, tra le due ultime, di altre danze, come la bourrée, la gavotta, il rigaudon, il minuetto. Decadde con l'avvento della sinfonia e della sonata.