fòglio

Lessico

sm. [sec. XIV; dal latino folĭum, foglio].

1) Pezzo di carta di formato regolare e di dimensioni variabili: un foglio di carta da imballaggio, di carta bollata; un quaderno con 40 fogli. In particolare, pezzo di carta su cui è scritto qualche cosa; documento, formulario e simili: riempire il foglio per l'iscrizione; foglio rosa, permesso che autorizza alla guida di automezzi chi, pur essendo ancora privo di patente, viaggi accompagnato da una persona che ne sia provvista; foglio volante, non unito ad altri: fogli volanti propagandistici; nel linguaggio scolastico: consegnare il foglio in bianco, non aver svolto il compito assegnato; foglio mobile, pagina di libro o quaderno che, grazie a un apposito sistema, si può togliere e reinserire a piacere. Per la locuzione in foglio, nella stampa, vedi in folio. § In particolare, in filatelia, l'insieme dei francobolli della stessa serie e di identico valore contenuti in un unico foglio, che viene distribuito agli uffici postali e alle rivendite autorizzate.

2) Per estensione, pubblicazione periodica, giornale: un foglio con la cronaca locale. In particolare, foglio annunzi legali, pubblicazione ufficiale di ogni provincia, contenente gli avvisi la cui inserzione è prescritta dai codici e dalle leggi speciali per notifica a terzi.

3) Con riferimento allo spessore proprio del foglio di carta, strato sottile di materiali diversi: un foglio di plastica; fogli di compensato. § In particolare, A) in matematica, foglio di una riemanniana sono i suoi elementi componenti, per esempio riemanniana a 2 fogli. B) In fisica nucleare, foglio di prova, lamina di opportuno materiale assorbente che viene interposto nel cammino di un fascio di particelle per eseguire delle misurazioni sulle grandezze del fascio.

Diritto

A) Foglio di via obbligatorio, misura di prevenzione nei confronti di persone pericolose per la sicurezza e per la pubblica moralità. Rientrano nel provvedimento gli oziosi e i vagabondi abituali abili al lavoro e le persone abitualmente e notoriamente dedite a traffici illeciti; esse possono essere rimandate al comune dove risiedono, con provvedimento motivato, e non possono lasciare la loro residenza senza autorizzazione o per un periodo non superiore a tre anni. B) Abuso di foglio in bianco, reato commesso da chi, al fine di procurare a sé o ad altri un vantaggio o di recare un danno, scriva o faccia scrivere su un foglio firmato in bianco un atto diverso da quello a cui era obbligato o autorizzato.

Informatica

Va sotto la denominazione di foglio elettronico (dall'inglese spreadsheet) una categoria di programmi in grado di gestire delle tavole composte da celle organizzate a matrice in cui è possibile effettuare operazioni ripetitive su molti dati con grande velocità e flessibilità. Le celle possono contenere formule, informazioni numeriche o testi e un unico identificatore di riga e di colonna. Dato che programmi differenti usano convenzioni diverse, le celle si identificano con coppie di numeri, con lettere (righe) e numeri (colonne), o viceversa. Il contenuto di una cella può essere solo memorizzato o calcolato da una formula presente che può coinvolgere anche altre celle. Quando il valore di una cella viene cambiato agendo sulla tastiera, i valori di tutte le altre che da essa dipendono sono ricalcolati. Una caratteristica comune a tutti i fogli elettronici è il modo con cui vengono mostrati sullo schermo; di solito la loro dimensione è molto superiore a quella rappresentata ma se si è interessati a una cella che non compare sullo schermo, basterà far scorrere il foglio orizzontalmente o verticalmente, oppure indicare le coordinate (riga, colonna) della cella. Il modello del foglio elettronico ormai componente indispensabile di qualunque sistema d'ufficio e quindi noto anche a non esperti di informatica, è stato alla base di numerose estensioni. Con il tempo sono state aggiunte molte caratteristiche che hanno potuto migliorare l'aspetto e la praticità dei fogli elettronici: in particolare l'acquisizione della terza dimensione ha permesso all'utente di lavorare come su un blocco cartaceo, su cui ogni cella è identificata da tre coordinate (pagina, colonna, riga), rendendo molto più semplice la gestione dei grandi fogli di lavoro. In alcuni casi, le celle possono contenere oggetti grafici, immagini, collegamenti a documenti ipertestuali o ad altre applicazioni. Le difficoltà nell'utilizzo di fogli elettronici sono principalmente connesse alla scarsa espressività della rappresentazione tabellare, per cui risulta difficile ricostruire le dipendenze fra gli elementi. Per questo motivo i sistemi attuali forniscono strumenti di analisi dei fogli prodotti, che permettono di identificare la presenza di cicli di dipendenze fra celle, l'insieme di celle dipendenti da un insieme di partenza, come pure le celle che influiscono su quelle di un dato insieme .